01. INGEGNERIZZAZIONE DI STRUMENTAZIONI PER LA DIAGNOSTICA DI STRUTTURE DEGRADATE

MOTIVAZIONI

Nei molti anni di attività di tre dei Dipartimenti partecipanti al progetto sono stati sviluppati strumenti specifici per la diagnostica e il monitoraggio del degrado o sono state modificate apparecchiature tradizionali per migliorarne le prestazioni o adattarle a specifiche esigenze. Sebbene essi siano il frutto di una chiara conoscenza dei principi fisici e della significatività delle misure effettuate, la loro implementazione si è spesso basata su sistemi di acquisizione di impiego generale (multimetri e schede multifunzione) e facendo affidamento su competenze basilari di elettronica dei circuiti e sensoristica.

PoliNDT si propone di condurre un approfondito riesame delle metodologie realizzate con lo scopo di migliorarne l'affidabilità, facilitarne l'uso sul campo e favorirne la diffusione tra gli operatori nell'ambito della diagnostica e il monitoraggio strutturale.

STRATEGIE

Strumentazione del finanziamento per poliNDT 
L’impiego del cromatografo ionico può consentire di identificare le specie aggressive che hanno prodotto il degrado. Il tomografo ad ultrasuoni e lo strumento per  misurare le emissioni acustiche possano essere utilizzati per confrontare i risultati ottenuti con gli altri strumenti per la diagnostica.

Condivisione di strumentazione già acquisita
Tutti i Dipartimenti coinvolti in PoliNDT dispongono di strumentazioni utili, e a supporto, per il raggiungimento del risultato.

Competenze dei Dipartimenti coinvolti
I prototipi di strumenti e sonde sviluppate e realizzate da DICA e CMIC potranno essere implementate con appositi sistemi sviluppati dal DEIB, in modo da consentirne una migliore utilizzabilità, affidabilità ed innovazione.

APPLICAZIONI

SleroSonicDrill
Trapano permette di effettuare analisi sclerometrica e sonica simultaneamente

CARBONTEST
Ottimizzazione della procedura per valutare la carbonatazione del calcestruzzo

Penetrometro dinamico per malte e legnami

 

Sensori per la misura del potenziale delle armature nel monitoraggio dei fenomeni di corrosione